
CIMA DEL FRATE-Passo del Tombolin
ACCESSO STRADALE
Andremo a prendere la Valsugana in direzione Trento, prenderemo poi
l’uscita Grigno e seguendo per Castello Tesino, Pieve Tesino e passato il
paese in località la Forcella, ad un bivio prenderemo la destra lasciando
sulla sinistra il Lago Pradellan, poco dopo prendiamo la deviazione a
destra indicazione Rifugio Spiado dove lasceremo le auto nei pochi
spazi a disposizione.
DESCRIZIONE ITINERARIO
Dal parcheggio nei pressi dell’ex Rifugio Spiado (1300 m.s.l.m.)
imbocchiamo la strada inizialmente asfaltata (sentiero segnavia SAT
365) per Malga Fierollo di Sotto. La strada forestale sale moderatamente
all’interno del bosco fino a pervenire ai pascoli della Malga (1565
m.s.l.m.) che offrono un panorama sulla Valsugana e sull’opposto
gruppo montuoso Ortigara-Cima Dodici. Si abbandona il sentiero 365
(che utilizzeremo per il ritorno) e si svolta a destra seguendo le
indicazioni dei cartelli immettendoci sul sentiero segnavia 366 che sale
a superare la Malga per inoltrarsi all’interno dei larici e raggiungere i pascoli della successiva Malga
Fierollo di Sopra (1748 m.s.l.m.).
Superiamo la malga seguendo il sentiero che si inoltra ancora nel bosco
verso destra per aggirare delle pareti rocciose. All’incirca a quota 1900
m.s.l.m. la traccia esce dalla vegetazione presso una conca e attraversa
alcuni piani erbosi per risalire infine il vallone e giungere nei pressi
della conca dove sorgono i Laghi della Bella Venezia e l’omonimo
bivacco (o Baito dei Cacciatori). Continuiamo a salire sullo stesso
sentiero verso la visibile Forcella Fierollo (direzione nord). Poco prima
di raggiungerla svoltiamo a destra (cartelli) seguendo le indicazioni per
il sentiero 366B il quale dopo una serie di serpentine permette di
raggiungere la Cima del Frate e di percorrere un tratto della Cresta del Frate
dove è possibile ammirare l’omonimo monolito.
Seguiamo fedelmente la linea di cresta, dove possiamo osservare e camminare
sulle trincee e saliamo la scala del Tombolin fino all’omonimo passo. Da
qui scendiamo nel versante opposto (val di Rava) prima costeggiando e
sostando presso il lago Grande (pausa pranzo) e poi raggiungendo
malga Rava di Sopra dove vi sono altri due laghi. Proseguiamo sul
sentiero fino all’incrocio con il sentiero 332 che proviene da destra dalla
Forcella Ravetta e percorre definitivamente la Val di Rava in discesa.
Svoltiamo quindi a sinistra, superiamo la Malga Ravetta di Sotto e, al
successivo bivio, abbandoniamo il segnavia 332 per svoltare a sinistra
sul sentiero 365 che si inoltra nel bosco per raggiungere la successiva
Malga Rava di Sotto.
Proseguiamo sulla stessa traccia rimanendo
sempre all’interno della vegetazione, tralasciamo una deviazione ad un
incrocio con sentiero che scende verso Bieno fino a pervenire ai pascoli
della Malga Fierollo di Sotto concludendo l’anello. Da qui percorriamo
a ritroso la strada forestale (segnavia 365) fino al parcheggio.
- Difficoltà: E+EE = Escursionistico + Escursionisti Esperti
- Dislivello: 1100 mt
- Tempi di percorrenza: 7 ore
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Cartografia:
tabacco 058
- Pranzo - Cena: Pranzo al sacco
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Trasporto:
mezzi propri
- Abbigliamento: Adeguato alla stagione
- Atrezzatura: 1 Cambio, 1,5L d'acqua, Anti pioggia/vento o kway, Barrette energetiche, Bastoncini, Giacca in Pile/Felpa, Scarpe da Trekking, Scarponi
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Iscrizioni:
entro il mercoledì precedente in Sede CAI