 
            CASERA CASAVENTO-RIFUGIO PRADUT-Dolomiti Friulane
ACCESSO STRADALE
Partenza da Camposampiero alle ore 7.00- Autostrada da Scorzè- Martellago, uscita Pian de Vedoia, indicazioni x Cortina- a
Longarone si devia per Diga Vajount- Erto & Casso- Cimolais-Claut-Lesis- In centro a Claut seguire indicaziomi x Orme
dinosauri . Arrivo previsto 9.00
DESCRIZIONE ITINERARIO
Escursione lunga ed impegnativa per la lunghezza ma non difficile. Dal centro di Claut raggiungeremo la località di Lesis, dove
poco dopo attraverseremo il ponte sul torrente cellina ( ponte costruito poco prima dell’inizio grande guerra con bel fregio dell’8
rgt.Alpini ). Al primo parcheggio ( Pian de muscol) lasceremo nel caso una vettura per eventuale recupero auto al ritorno , le
rimanenti auto proseguiranno al successivo parcheggio di Pian de Cea di Casera Casavento, su un primo tratto una prima
parte di stretta strada asfaltata che termina dopo alcuni tornanti in una strada bianca poco prima del parcheggio della Casera
( 7 km da Claut). Raggiungeremo il pianoro dove in breve visiteremo importante sito paleontologico dove sotto una bella
cascatella sono stati ritrovati su un masso le orme di un teropode del triassico . ( circa 215 milioni anni fa). Le orme
appartengono ad un dinosauro bipede e carnivoro . Poco distante dalla vicina casera inizieremo il lento ma graduale (11
tornanti) percorso della strada degli alpini costruita nel 1912 per collegare la valle di Cimolais e Claut con la Val Silisia . La
Forcella Clautana ( a mt 1432 ) e’ stata il luogo di un epico combattimento tra i reparti dell’Esercito italiano ( Bersaglieri ed
Alpini) e le truppe tedesche in cui un giovane Tenente Rommel comandava il gruppo avanzato. Dopo la ritirata di Caporetto fu
uno dei pochi punti dove i soldati italiani bloccarono le truppe tedesche.
Dalla Forcella anzichè proseguire sulla discedente “strada degli alpini” continueremo la salita e poco dopo troveremo i resti del
cimitero di guerra del 1917. La breve salita per comoda strada bianca ci porterà ad aggirare il Col de Tonon con belle viste
sulle lontane vette confinanti con la Slovenia. Per sosta pranzo arriveremo alla Casera Colciavath ora bivacco del parco
Dolomiti Friulane, ( ore 12.30 Circa).
Dalla Casera imboccheremo per la discesa il sentiero 960 . Il sentiero perde quota velocemente e nella sua variante 962
(sentiero geologico alta Cellina) porterebbe all’enorme cavità carsica denominato “Landr Scur” che però eviteremo in questa
occasione. A circa mt 1240 ( nel Bosco del Crovat) abbandoniamo appunto il 962 per raggiungere tramite altro percorso la
strada che porterebbe in salita al Rif. Pradut , scendendo viceversa verso il parcheggio di Pian De Muscol dove con l’auto
lasciata alla mattina riporteremo i guidatori al parcheggio della casera di Casavento. Rientro previsto per le 19.
E’ un percorso articolato non semplice soprattutto nella discesa ma interessante da un punto di vista geologico, ambientale e
storico.
 
  
  
 
- Difficoltà: E = Escursionistico
- Dislivello: 700 mt
- Tempi di percorrenza: 5.30 ore
- 
                            
                                                        Cartografia: 
                            
                                                            Tabacco 021 
- 
                            
                                                        Trasporto: 
                            
                                                            Mezzi Propri 
- Abbigliamento: Adeguato alla stagione
- Atrezzatura: 1 Cambio, 1,5L d'acqua, Anti pioggia/vento o kway, Bastoncini, Berretto, Crema Solare, Giacca in Pile/Felpa, Guanti, Occhiali da Sole, Scarponi
- 
                            
                                                        Iscrizioni: 
                            
                                                            Entro mercoledì 1 ottobre in Sede CAI 
 
				



