
COLLI BERICI
ACCESSO STRADALE
Camposampiero, Autostrada A4 Padova Est direzione Milano, svincolo su A31 direzione
Rovigo, uscita casello Albettone-Barbarano, centro paese Orgiano
DESCRIZIONE ITINERARIO
Il percorso prevede un giro ad anello di circa 12 km con un dislivello di 330 mt e si svolge
nei territori dei comuni di Orgiano e di Alonte. I colli Berici, siti a sud della città di Vicenza,
sono caratterizzati da una forma che richiama la figura del parallelogramma e possono
essere divisi in due parti: quella orientale e quella occidentale. Con la nostra escursione
percorreremo la parte sud-occidentale caratterizzata da una morfologia molto più dolce e
quote modeste. Il percorso è caratterizzato dalla presenza di boschi composti da diverse
specie arboree a foglie caduche a seconda dell’esposizione del versante e da vigneti che
testimoniano la presenza dell’attività antropica che in passato era molto più presente. I
colli, costituiti principalmente da rocce sedimentarie di tipo carbonatico, si caratterizzano
per la presenza del fenomeno del carsismo e, quindi, vi sono molte grotte, rocce incise da
solchi, doline e inghiottitoi. Un tipico esempio di questo fenomeno è la “Grotta dei Mulini”
sita nel territorio di Alonte lunga complessivamente 1.879 metri, il cui accesso però è
chiuso al pubblico. Il punto di partenza (ed arrivo) è situato presso il Palazzo dei Vicari nel
cuore del paese, costruito dalla famiglia Fracanzan nel 1.592 e quindi in piena epoca del
dominio della Serenissima Repubblica di Venezia. La facciata è particolarmente
interessante in quanto sono affissi gli stemmi scolpiti nella pietra locale a simboleggiare le
varie famiglie nobili che si sono succedute alla carica di Vicario. Già sulle scalinate della
Chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta troveremo l’indicazione del sentiero n.55 che ci
guiderà durante la nostra giornata assieme ai sentieri nn.45 e 51. Passeremo a fianco del
colle dove un tempo sorgeva il Castello di Orgiano; fiancheggeremo la recinzione del
Demanio Militare (polveriera) con punto sosta/osservazione che un tempo doveva essere
un probabile rifugio di guerra e oggi punto di decollo di chi pratica lo sport del parapendio;
attraverseremo alcune contrà significative della zona come Marchiorato, Cavallo, Mainenti,
Montorio, Botteghino caratterizzate dalla presenza di muretti a secco a delimitare le
proprietà. Cammineremo sempre su evidente tratturo e/o sentieri privi di esposizione,
comunque da affrontare con attenzione, soprattutto se percorsi dopo pioggie che ne
possano rendere scivoloso il fondo. Saremo accompagnati in questa escursione dall’amica
Anna Scaramuzza, AE-ONC della sezione CAI di Recoaro Terme.
- Difficoltà: E = Escursionistico
- Dislivello : 330 m
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Tempi di percorrenza:
ore 4,30 soste escluse
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Cartografia:
carta escursionistica dei Colli Berici
- Pranzo - Cena: Pranzo al sacco
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Trasporto:
mezzi propri
- Abbigliamento: Da Media Montagna/Adeguato alla stagione
- Atrezzatura: Anti pioggia/vento o kway, Bastoncini, Berretto, Giacca in Pile/Felpa, Guanti, Scarpe da Trekking
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Note::
mercoledì 27 marzo in sede Cai