Home Events - CAI Monte Tomba, Castel Cesil, Monte Palon

Monte Tomba, Castel Cesil, Monte Palon

Ogni Partecipante deve:

a) Prendere visione del programma per valutare le prevedibili difficoltà ed impegno, così da decidere sull’opportunità della sua iscrizione sulla base di una preparazione fisica, nonché sul possesso di un adeguato equipaggiamento.

b) Seguire l’itinerario previsto e non allontanarsi dal gruppo, salvo autorizzazione del responsabile d’escursione.

c) Osservare scrupolosamente le disposizioni impartite dall’accompagnatore e dai suoi eventuali collaboratori, ed adottare tutti gli accorgimenti atti a garantire la propria e altrui incolumità.

d) Alle escursioni è vietato portare animali.

 

Tappe del percorso: Monte Tomba 869 m – agriturismo Da Miet 851 m – Castel Cesil 1.109 m – rifugio Monte Palon 1.206 m – Monte Palon 1.301 m – malga Barbeghera 1.197 m – casera La Fossa 864 m – malga Doc 861 m – Monte Tomba 869 m.

Punto di partenza della nostra escursione è il grande parcheggio sulla cima del Monte Tomba 869 m dove sorge anche l’omonimo monumento ai caduti.

Quello che affronteremo oggi è uno dei più belli ed interessanti itinerari escursionistici praticabili sul monte Grappa ed in generale anche del territorio trevigiano. E’ un susseguirsi di emozioni legate agli aspetti storici, per le trincee ed i reperti della prima guerra mondiale nei luoghi più cruciali del fronte (oggetto di recenti restauri), dove gli italiani ipotecarono, con un altissimo prezzo di sangue, la battaglia e la grande vittoria sulla Piave e a Vittorio Veneto. I nomi di questi luoghi sono richiamati nelle vie di tutta Italia: Monfenera, monte Tomba, Castel Cesil, Palon, Archeson, cima della Mandria, Meatte.

E poi gli aspetti paesaggistici, per i quali quest’escursione merita una giornata d’aria tersa: si tratta, infatti, di una lunga dorsale, solo in parte boscosa, a cavallo tra la conca di Alano di Piave, il fiume Piave e le colline Asolane; l’orizzonte spazia grandioso verso Cima della Mandria, verso le valli dell’Archeson e dell’Archeset, sul Tomatico, sulle montagne feltrine, sul Cesen e, soprattutto, verso l’alta pianura veneta fino ai Colli Euganei e si può distinguere nettamente la laguna, il mare e la stessa Venezia.

Iniziamo l’escursione dal monumento ai caduti al monte Tomba (m.869), dove c’è un grande parcheggio gratuito, raggiungibile da Pederobba per il Monfenera (la salita più comoda provenendo dalla statale Cornuda-Feltrina), da Alano di Piave oppure dalla ripida e stretta strada da Cavaso del Tomba.

Camminiamo in direzione Ovest verso il Grappa per la panoramica dorsale pianeggiante raggiungendo l’agriturismo da Miet (m.851, attraversamento strada da Alano) dove poco dopo inizia il sentiero 212 alla volta del Castel Cesil (1.109 m, croce lignea) dove già incontriamo trincee, gallerie e cartelli illustrativi del periodo della Grande Guerra. Proseguiamo sempre nel bosco lungo il sentiero alla volta del monte Palon; sbuchiamo nei pressi della grande croce a quota 1.206 m dove trova posto anche un piccolo rifugio/chiosco gestito dagli Alpini di Possagno (aperto d’estate) che hanno curato il restauro delle trincee del Palon.

Con grande rispetto per gli avvenimenti accaduti su queste pendici, seguiamo le indicazioni delle raffigurazioni di ferro dei soldati che ci guidano verso la cima del monte (1.301 m) dove possiamo godere inoltre di uno splendido panorama.

Dopo la sosta, e aver goduto ancora per qualche momento del panorama, iniziamo la seconda parte dell’escursione verso malga Barbeghera e casera La Fossa, dapprima lungo la strada bianca e poi su tracce erbose, quello che fu il sentiero 840. Dalla malga si deve prendere la stradina che scende al prato sottostante, parallela per un tratto alla soprastante strada che riporta alla Croce del Palon. Un ampio tornante sulla conca erbosa e diviene sentiero poco praticato e senza indicazioni (tranne qualche vecchio bollo di vernice difficilmente reperibile). L’orientamento tuttavia non pone problemi, anche se evidentemente l’importante sentiero di un tempo ora è poco frequentato e vi sono diversi tratti di boscaglia un po’ invadente. Proseguendo lungamente nella boscosa discesa si esce ad una casetta e, dopo ulteriore discesa sulla prativa radura, si perviene alla grande casa restaurata di La Fossa (m.864). Da qui una stradina sterrata quasi pianeggiante, ombreggiata e piacevole, conduce senza indugi a Malga Doc ed al parcheggio del monte Tomba, nostro punto di partenza.

Come variante, se le condizioni lo permetteranno, si potrà raggiungere la malga Piz e la vicina cima del Monte Piz (1.452 m) dal quale prende il nome.

Scarica il foglio informativo

  • Difficoltà: E = Escursionistico
  • Tempi di percorrenza: 6 ore
  • Cartografia:

    TABACCO n°70

  • Pranzo - Cena: Pranzo al sacco
  • Info Rifugio:

    Agriturismo da Miet

  • Trasporto:

    Mezzi propri

  • Abbigliamento: Adeguato alla stagione
  • Atrezzatura: Anti pioggia/vento o kway, Bastoncini
  • Iscrizioni:

    Entro il mercoledì precedente in sede CAI

Data

Mar 26 2023
Expired!

Ora

07:30 - 18:30

Accompagnatore

_CAI
Telefono
+39 3701506360

Villa Campello - Via Tiso da Camposampiero 12, 35012 Camposampiero PD

Accompagnatori

Simona Moretto
Telefono
+39 3496645523
Massimo Geron
Telefono
+39 3408234069
  • Difficoltà: E = Escursionistico
  • Tempi di percorrenza: 6 ore
  • Cartografia:

    TABACCO n°70

  • Pranzo - Cena: Pranzo al sacco
  • Info Rifugio:

    Agriturismo da Miet

  • Trasporto:

    Mezzi propri

  • Abbigliamento: Adeguato alla stagione
  • Atrezzatura: Anti pioggia/vento o kway, Bastoncini
  • Iscrizioni:

    Entro il mercoledì precedente in sede CAI

Eventi

Aprile 2024
Maggio 2024
Giugno 2024
Nessun evento trovato!
Carica altro